Alpago
Lago di Santa Croce e Cansiglio
Siamo nell’Alpago provincia di Belluno), una conca circondata dalle prealpi Bellunesi (Dolomiti d'Alpago), che ha come punti di attrazione un lago a forma di cuore, il Lago di Santa Croce, e una foresta di faggete ed aghifoglie, la foresta o bosco del Cansiglio, un altopiano con doline e inghiottitoi di origine carsica, che nel passato hanno dato voce a storie di streghe malvagie.
Il paesino di Santa Croce del Lago riveste la riva occidentale del lago di Santa Croce.
Tra le sue case con faccia a vista e un non so che di antico-vecchio-abbandonato, ce n'è una che spicca per "portamento regale". E' li che abbiamo sostato. Ed è lì che l'accoglienza, la stravaganza e la sonorità dell'ostessa-b&b hanno compensato di gran lunga la striminzita colazione all'italiana. Infatti, "nonostante tutto", ci siam tornati.
Santa Croce del lago è attraversato dalla strada statale 51 di Alemagna, già principale via di comunicazione tra la provincia di Treviso e la provincia di Belluno, sostituita nel 1995 dall'autostrada A27 -tratto Vittorio Veneto-Belluno-, che, esterna ai paesini del lago (Santa Croce sul Lago, con la frazione di La Secca, e Farra d'Alpago, con la frazione di Poiatte), ha portato al loro abbandono turistico.
Ma gli affezionati ci ritornano sempre. Grazie a loro e alla tenacia della comunità questi luoghi stanno pian piano ritornando al loro antico e meritato splendore naturalistico.
Durante il pomeriggio, un vento termico accarezza le acque del lago di Santa Croce, richiamando gli appassionati di sport velici, che, con i loro colorati "strumenti", offrono alla vista dei passanti strabilianti acrobazie acquatiche e aeree.
L'altopiano del Cansiglio è circondato da cime rocciose: il Costa, la Cima Valsotta, il Millifret, il Pizzoc e il gruppo del Cavallo. Siam arrivati fin sul Pizzoc, "imbrattato" da scritte dal contenuto vario. Quel giorno, purtroppo, la vista era annebbiata.
Su consiglio dell'ostessa-b&b, siamo andati alla ricerca del Bus de la Lum (Buco della Luce), un inghiottitoio carsico (nel comune di Caneva - PN -), noto non solo per leggende popolari ma anche per fatti realmente accaduti durante la seconda guerra mondiale nello scontro tra partigiani e soldati della Repubblica Sociale Italiana e militari tedeschi.